Il Segugio Italiano

Segugio Italiano

Tecla: miglior soggetto assoluto in classe lavoro, femmine, al Campionato Sociale S.I.P.S. 2012 di Montichiari (BS) Italy

Qui di seguito affronteremo le caratteristiche principali del moderno Segugio italiano, descritte nello “standard del Segugio Italiano” nelle due varietà di razza, (a pelo raso ed a pelo forte), approvato dal consiglio direttivo dell’E.N.C.I. e aggiornato al 27 Gennaio 1989.

Nel nostro caso ci concentreremo nel descrivere la varietà di Segugio italiano a pelo raso, che è quella da noi allevata.

Tralasciando in questa parte introduttiva le controverse origini del nostro Segugio italiano ed i dibattiti legati alla storia del nostro ausiliare, ci limiteremo a discutere degli aspetti morfologici peculiari dell’espressività di razza.

Il Segugio italiano è un cane da seguita specializzato nella caccia alla lepre, e fa parte del gruppo VI nella classificazione F.C.I..

La conformazione generale del Segugio italiano è quella di un mesomorfo costruito su un quadrato immaginario, dalle forme ben sviluppate ed asciutte, con ossatura fine, leggera e piatta, pelle ben aderente al corpo con muscoli bel in evidenza ma sempre sviluppati in lunghezza e molto asciutti; la testa è dolicocefala ad assi longitudinali superiori cranio-facciali divergenti.

Una delle caratteristiche peculiari del Segugio italiano è che possiede un tratto somatico riconoscibile ed unico nel suo genere: l’orecchio, che deve essere inserito largo sull’arcata zigomatica ( linea dell’occhio, sulla regione temporale del cranio) o leggermente al di sotto; di forma triangolare, molto largo, lungo all’incirca del 70% della lunghezza totale della testa,  e con una particolare torsione o voluta verso l’interno che non permette a questo di accartocciarsi nella parte cartilaginosa; l’apice della voluta deve terminare in una punta stretta e mai troppo arrotondata.

Il segugio italiano, come abbiamo già detto, è un cane da seguita che ben si adatta ai terreni più dispatrati, lavorando con ardore sia singolo, che in coppia o in muta, ma con carattere indipendente. Se a caccia lavora con spigliatezza, mordente ed ardore il Segugio italiano si rivela nella vita di tutti i giorni un cane al quanto riservato e poco espansivo.Infine c’è da aggiungere che un’altra caratteristica del Segugio italiano non meno importante delle sopraccitate è sicuramente la voce: lo scagno dal timbro squillante, vivace, modulato nelle varie fasi della caccia con “urlo” di scovo unico ed inconfondibile.

Per saperne di più sullo Stile di Lavoro del Segugio…